Cremazione
Funerali con cremazione
La nostra impresa di servizi funebri operativa a Napoli, in particolare nelle zone di Ottaviano e San Gennaro Vesuviano, gestisce tutto l’iter relativo alla cremazione, inclusi tutti gli adempimenti burocratici connessi all’organizzazione e alla realizzazione completa di una cerimonia funebre.
La cremazione è un tipo di sepoltura recente?
La cremazione non è una pratica recente: è uno dei più antichi e diffusi riti funebri della storia dell’umanità. Le prime testimonianze di cremazione si fanno risalire a ben 17.000 anni fa: i resti di un corpo in parte cremato sono stati rinvenuti nel lago Mungo (Australia).
Che cosa è la cremazione
La cremazione è un procedimento che riduce una salma in cenere, mediante l’utilizzo di alte temperature (tra 800 e 1000 gradi Celsius). Alla fine del processo di cremazione rimangono principalmente frammenti di ossa che successivamente saranno ridotti in una cenere fine.
Quali sono le fasi del procedimento di cremazione?
La cremazione è un processo legato alle politiche del forno crematorio specifico, alle leggi locali e alle preferenze personali, per questo può differire notevolmente da un caso a un altro. Alcuni passaggi però sono comuni. Innanzitutto, si esegue una verifica sul corpo per eliminare oggetti metallici di vario genere, poi la salma è collocata in un forno crematorio. Dopo circa due o tre ore, quando è terminato il procedimento di cremazione, i resti, cioè ossa e ceneri sono traferite in una zona di raffreddamento e successivamente, si procederà alla triturazione, fino a ottenere una consistenza delle ceneri analoga alla sabbia.
Cosa succede dopo la cremazione?
Terminato il procedimento di cremazione, le ceneri saranno collocate in un’urna per essere tumulate oppure conservate da un familiare. Le ceneri possono anche essere sparse nei luoghi consentiti dalla legge. Molto di ciò che accade dopo la cremazione dipende dalle volontà espresse dal defunto quando era ancora in vita oppure dai desideri dei suoi familiari.
Quali vantaggi offre la cremazione?
Uno dei vantaggi di tale procedura è di tipo economico, se le ceneri sono conservate da un familiare o vengono sparse non si devono affrontare le spese relative alle concessioni cimiteriali. Un altro vantaggio è quello di evitare ai congiunti la procedura di esumazione, quando appunto scadono i termini delle concessioni. Inoltre, ne guadagna anche l’ambiente perché grazie alla cremazione lo spazio occupato nei cimiteri è notevolmente ridotto.
Come si può scegliere la cremazione?
La scelta di tale tipo di sepoltura può avvenire in vari modi:
• Mediante disposizione testamentaria. Il defunto ha espresso la volontà di essere cremato nel testamento
• Tramite iscrizione ad associazioni riconosciute. Quando era ancora in vita il defunto può essersi iscritto a un’associazione pro-cremazione
• Attraverso la volontà del coniuge o dei parenti più prossimi
Qual è un’associazione a favore della cremazione?
Una delle tante associazioni che consente agli associati di vedere rispettate le proprie volontà al momento del decesso è l’Associazione Cremazioni Ottaviano. L’iscrizione è gratuita.
Che cosa fa in pratica l’Associazione Cremazioni Ottaviano?
Il compito istituzionale dell’Associazione è quello di attestare le volontà dei suoi associati in materia di cremazione, conservazione e dispersione delle ceneri, in base alla Legge n. 130 del 30 marzo 2011. Grazie a questa associazione i familiari del defunto non dovranno più affrontare costi e neppure pratiche burocratiche, come la pubblicazione del testamento olografo. Inoltre, l’associazione produrrà tutti i documenti necessari per avere l’autorizzazione alla cremazione e, se richiesto, anche l’affidamento o la dispersione delle ceneri.
Come ci si iscrive all’Associazione Cremazioni Ottaviano?
Per effettuare l’iscrizione è sufficiente recarsi nella sede dell’associazione con un documento valido e compilare un modulo oppure ci si può iscrivere online.
Chi si può iscrivere all’associazione pro-cremazione?
Si possono iscrivere tutti i cittadini italiani maggiorenni, gli stranieri residenti stabilmente in Italia, con cittadinanza italiana, gli stranieri non cittadini italiani purché nel loro Paese sia accettata e autorizzata la cremazione.
